Atto Costitutivo

Atto Costitutivo

ATTO COSTITUTIVO Dl ASSOCIAZIONE

Tra i sottoscritti

Christine,Beatrice Conrad, nata a Pully (Svizzera) il 28.03.1970 e reside effRoma, n.l, - C.F. CNRCRS70C68Z133G

  • Andrea Tardioli, nato a Civitavecchia il 17.09.1982 e residente in Roma, Via della Giustiniana n.1212 - C.F. TRDNDR82P17C773U
  • Arabella Bertelli De Angelis, nata a Zurigo (Svizzera) il 24.08.1974 e residente in Roma, Via Unione Sovietica n.4 - C.F. BRTRLL74M64Z133W

 Elisabetta Fiorito, nata a Roma il 05.02.1964 e residente in Roma, Lungotevere degli Artigiani n.10 - C.F. FRTLBT64B45H501A

  • Volfango Vaccaro, nato a Roma il 28.06.1939 e residente in Roma, Via Nomentana n.231 -C.F. VCCVFN39H28H5011
  • Simone Vitta, nato a Roma il 05.09.1995 e residente in Via Francesco Coletti n.39 C.F. VTTSMN95P05H501Y
  • Antonia Lezza, nata a Napoli il 12.03.1949 e residente a Napoli, in Via Domenico Fontana n.27/B -C.F. LZZNTN49C52F839R
  • Maria Rosaria Zuccaro, nata a Napoli il 27.04.1947 e residente a Napoli, in Via Orazio n. 161/C -C.F. ZCCMRS47D67F839G
  • Francesca Rosetti, nata a Roma il 07.08.1965 e residente in Roma, via della Camilluccia n.201 -C.F. RSTFNC65M47H501Q
  • Antonella Giustozzi , nata a Roma il 15.01.1972 e residente in Roma, via Val di Non

n.39 - C.F. GSTNNL72A55H501

ARTICOLO 1) È costituita ai sensi degli artt. 36 e seg. c.c. l'associazione culturale denominata "Associazione Culturale Gennaro Cannavacciuolo".

ARTICOLO 2) L'associazione ha sede in Roma. Per il conseguimento degli scopi sociali ed istituzionali, l'Associazione potrà operare in Italia ed all' estero senza preclusioni, potrà istituire recapiti e temporanee domiciliazioni in ogni luogo anche presso altre associazioni, teatri, enti ed istituzioni. Potrà, inoltre, istituire, su delibera del consiglio direttivo, uffici sedi operative altrove.

AR 4C9i O 3) Lo scopo, l'organizzazione ed il funzionamento dell'associazione sono indicati n911 e.' dello statuto che si allega al presente atto sotto la lettera "A"

 
   


OBTiÇbLO 4) Per il primo triennio viene nominato un Consiglio Direttivo composto di cin Ue membri nelle persone dei signori:

Christine Beatrice Conrad

Presidente

Andrea Tardioli

Vice Presidente

Arabella Bertelli De Angelis

Segretario

Antonella Giustozzi

Tesoriere

Elisabetta Fiorito

Consigliere

I medesimi accettano la carica dichiarando di non trovarsi in alcuna delle cause di ineleggibilità o decadenza previste dalla legge.

Il presidente Christine Beatrice Conrad rappresenta legalmente l'associazione di fronte ai terzi ed in giudizio.

ARTICOLO 5) Il primo esercizio sociale si chiude al 31.12.2023.

ARTICOLO 6) Le spese del presente atto e conseguenziali sono a carico dell'Associazione.

ARTICOLO 7) Per quanto non previsto si applicano le disposizioni del codice civile articoli 14 e ss. e le altre leggi vigenti in materia.

MARCA DA BOLLO

Ministero dell'Economia     €16,oo e delle Finanze  SEDICI/Oû

                                                                                                   / agenzia         UIO'ÀNOOI

                                                                                                                                      00003848 04/03/zgzv 12:

                                                                                              4578-00088    O?6F37B4S3CC 65

                                                                                                                                      IDENTIFICATIVO 91171019856Z7

                                                              STATUTO                            0 1 17 101985 627 8

II   II I I I I III I)Il II I Il II I I I III

culturale "Associazione Culturale Gennaro Cannavacciuolo'/

DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA - SCOPO

ARTICOLO 1) DENOMINAZIONE

L'associazione si denomina "Associazione Culturale Gennaro Cannavacciuolo".

ARTICOLO 2) SEDE

L'associazione ha sede legale nel comune di Roma.

ARTICOLO 3) DURATA

L'associazione ha durata illimitata.

ARTICOLO 4) SCOPO

L'associazione senza scopo di lucro si propone di:

 diffondere, promuovere e ricordare l'artista e l'uomo Gennaro Cannavacciuolo, le sue creazioni teatrali e musicali, le opere in cui ha recitato e/o cantato;  diffondere e promuovere la visione artistica di Gennaro Cannavacciuolo e più in generale di promuovere un'idea di valore artistico non sempre corrispondente a quanto proposto dai mass media;  istituire il "Premio Gennaro Cannavacciuolo" acquisendo di fatto licenza di uso dagli eredi diretti;  editare materiali audio-visivi relativi a Gennaro Cannavacciuolo e/o di settori ed artisti attinenti;  promuovere, diffondere e sviluppare studi e ricerche atti a riconoscere forme e contenuti tipici del teatro-canzone e del connubio di tra canto/recitazione/danza attinente il repertorio di Gennaro Cannavacciuolo e non solo, mediante il reperimento, la trascrizione e la pubblicazione di manoscritti, la riscrizione di testi teatrali, la produzione di materiali multimediali e l'approfondimento della problematica critica;  promuovere contatti con biblioteche per il censimento di fonti e di materiali (da microfilmare o da fotocopiare) riguardanti il teatro-canzone ed il connubio tra canto/recitazione/danza attinente il repertorio di Gennaro Cannavacciuolo e non solo;  promuovere ed organizzare convegni, seminari, conferenze, spettacoli, proiezioni, letture di qualunque genere sulle tematiche che rientrano nei fini istituzionali dell'associazione;  mettere a disposizione degli studenti e/o attori-cantanti materiali e consulenze specifiche;  promuovere contatti con scuole di recitazione, di canto e di ballo, con università italiane e straniere, con Centri Studi, fondazioni, enti nazionali, regionali e locali per iniziative di

studio, ricerca e diffusone delle conoscenze sul teatro-canzone e sul connubio tra canto/recitazione/danza inerente il repertorio di Gennaro Cannavacciuolo e non solo;  promuovere, organizzare e curare pubblicazioni aventi per oggetto il teatro-canzone e il connubio di tra canto/recitazione/danza inerente il repertorio di Gennaro Canbavacciuolo e non solo; svolgere ogni altra attività comunque funzionalmente connessa con lo scopo perseguito dall'associazione stessa.

PATRIMONIO ED ESERCIZI

ARTICOLO 5) Il patrimonio dell'associazione è costituito:  dalle quote associative;  da contributi, erogazioni e donazioni esterne e/o interne, legati o eredità;  da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l'attivo sociale.

ARTICOLO 6) L'esercizio finanziario si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro novanta giorni dalla fine di ogni esercizio verranno predisposti dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo e quello preventivo del successivo esercizio.

ARTICOLO 7) L'Associazione è costituita da un numero illimitato di soci, senza alcuna forma di discriminazione, aventi diritto di voto, di un comitato di onore e di sostenitori del Premio Gennaro Cannavacciuolo, queste due ultime figure senza diritto di voto.


Possono assumere la qualità di associato cittadini italiani e/o Europei. L'ammissione degli associati avviene su domanda degli interessati e la stessa è deliberata dal Consiglio Direttivo.

Gli associati si distinguono in due categorie:

Soci Fondatori: sono coloro che hanno costituito l'Associazione ed hanno diritto di voto. Soci ordinari: sono coloro che si impegnano a versare la quota associativa annua, il cui ammontare sarà fissato dal Consiglio Direttivo ed hanno diritto di voto.

Soci onorari: sono coloro che per prestigio e/o spessore tecnico - culturale possono dare significativi contributi alle attività dell'Associazione. La loro nomina viene deliberata dal Consiglio Direttivo e deve essere accettata.

Soci sostenitori: sono coloro che si impegnano a versare un contributo annuo di sostegno al Premio Gennaro Cannavacciuolo onde favorirne la regolare ricorrenza, visibilità e prestigio. I soci sostenitori diventano tali al momento della loro contribuzione, vengono elencati in una sezione dedicata inerente il Premio e sono invitati alla serata di premiazione.

Gli associati e sostenitori sono obbligati al pagamento della quota annua il cui importo è fissato annualmente dal Consiglio Direttivo e secondo le modalità dallo stesso indicate. La quota associativa è intrasmissibile, non rimborsabile e non rivalutabile.

DIRITTI ED OBBLIGHI DEGLI ASSOCIATI

ARTICOLO 8) Tutti gli associati avranno diritto di prendere parte alla vita dell'Associazione beneficiando dell'attività che essa svolge. ln particolare essi possono partecipare a tutte le manifestazioni organizzate dall'Associazione e prendere parte all'assemblea con diritto di voto.

ARTICOLO 9) Gli associati sono obbligati al pagamento della quota — tranne per i membri onorari , il cui importo è fissato annualmente dal Consiglio Direttivo e secondo le modalità dallo stesso indicate, ad osservare le norme dello Statuto, dell'eventuale regolamento interno e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali.

CESSAZIONE DEL RAPPORTO CON L'ASSOCIAZIONE

ARTICOLO 10) La qualità di associato non è trasmissibile e si perde per decesso, recesso, per morosità, o per esclusione; la morosità è dichiarata dal Consiglio; la esclusione è deliberata dall'Assemblea nei casi di legge e nei confronti di chi:

  1. non osserva le disposizioni dello statuto, del regolamento interno, nonché le deliberazioni dell'Assemblea o del Consiglio Direttivo legalmente assunte;
  2. ln qualunque modo danneggia moralmente o materialmente l'Associazione o fomenta dissidi e disordini tra gli associati;
  3. senza giustificato motivo non adempie gli obblighi a qualsiasi titolo presi nei confronti dell'Associazione.


L'associato può recedere dall'Associazione dandone comunicazione scritta al Consiglio Direttivo; il recesso ha effetto con lo scadere dell'anno solare in corso, purché la comunicazione sia fatta almeno tre mesi prima. L'associato che recede resta tuttavia responsabile per le obbligazioni da lui eventualmente assunte nei confronti dell'Associazione fino alla data del recesso.

L' associato che per qualunque motivo cessi di appartenere all'Associazione non avrà diritto al rimborso delle quote versate.

ARTICOLO 11) La qualità di sostenitore non è trasmissibile e si perde per decesso, recesso, per morosità, o per esclusione; la morosità è dichiarata dal Consiglio; la esclusione è deliberata dall'Assemblea nei casi di legge e nei confronti di chi in qualunque modo danneggia moralmente o materialmente l'Associazione o fomenta dissidi e disordini. Il sostenitore può recedere dall'Associazione dandone comunicazione scritta al Consiglio Direttivo; il recesso ha effetto con lo scadere dell'anno solare in corso, purché la comunicazione sia fatta almeno tre mesi prima. Il sostenitore che recede resta tuttavia responsabile per le obbligazioni da lui eventualmente assunte nei confronti dell'Associazione fino alla data del recesso.

Il sostenitore che per qualunque motivo receda non avrà diritto al rimborso delle quote versate.

ARTICOLO 12) MEZZI FINANZIARI

Per il conseguimento degli scopi associativi l'Associazione si avvarrà dei seguenti mezzi:  Quote associative

  • Contributi dello Stato, Regioni, Province, Enti locali in genere ed ogni altro Ente e organismo;

Donazioni e lasciti testamentari; nRendite patrimoniali;

"Erogazioni volontarie di associati o terzi;

Proventi da qualsiasi attività di raccolta fondi;

'organizzazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili, avanzi, fondi, riserve o capitali durante la propria vita e l'obbligo di utilizzare il patrimonio unicamente per lo svolgimento dell'attività statutaria ai fini dell'esclusivo perseguimento delle attività previste.

ORGANI

ARTICOLO 13) Sono organi dell'Associazione:  l'Assemblea degli associati  Il Consiglio Direttivo

Il Presidente, il quale rappresenta legalmente l'associazione .

Tutte le cariche associative sono elettive, sono svolte a titolo gratuito ed hanno durata triennale. Per gli associati che ricoprono cariche è ammesso il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute.

ASSEMBLEE

ARTICOLO 14) L'assemblea è composta con parità di voto dalla riunione di tutti gli associati.

Le assemblee, ordinarie e straordinarie, sono tenute a Roma, in un luogo fissato di volta in volta.

L'assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all'anno entro il 30 aprile di ciascun anno per l'approvazione del bilancio.

L'assemblea, sia ordinaria sia straordinaria, è convocata oltre che nei casi e per gli oggetti previsti dalla legge, ogni qualvolta l'organo amministrativo lo ritenga opportuno.

L'assemblea deve inoltre essere convocata quando se ne ravvisa la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un decimo degli associati a norma dell'art.20 c.c.

ARTICOLO 15) Hanno diritto di intervenire all'assemblea tutti gli associati in regola con il pagamento della quota associativa; i medesimi possono farsi rappresentare da altri associati mediante delega scritta.

Ogni associato non può rappresentare più di due associati.

ARTICOLO 16) L'assemblea è convocata a cura dell'organo amministrativo mediante avviso da spedirsi con mail (con ricevuta di lettura) o raccomandata ovvero con altro mezzo idoneo ad assicurare con certezza l'avvenuto recapito, almeno otto giorni prima di quello fissato per l'adunanza.

L'avviso deve contenere l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo della riunione nonché l'elenco degli argomenti da trattare.

Nell'avviso di convocazione può essere fissato il giorno per la seconda convocazione, che non pu s aver luogo nello stesso giorno fissato per la prima.

ARTICOLO 17) L'assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo, in mancanza Vice Presidente, in mancanza di entrambi l'assemblea nomina il proprio Presidente.

L'assemblea nomina un segretario e se lo ritiene opportuno due scrutatori.

Spetta al Presidente della assemblea di constatare la regolarità delle deleghe ed in genere del diritto di intervento all'assemblea.

Le deliberazioni dell'assemblea devono risultare da verbale firmato dal Presidente, dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori.

ARTICOLO 18) L'assemblea ordinaria:

 approva i bilanci annuali preventivi e consuntivi;  elegge i componenti del Consiglio direttivo, determinandone il numero;  approva i regolamenti predisposti dal Consiglio direttivo;  delibera sulla esclusione degli associati;  traccia le direttive sociali, amministrative, economiche nell'ambito delle finalità dell'Associazione, delibera infine su quanto il Consiglio Direttivo sottoporrà al suo esame.

L'assemblea straordinaria delibera sulle modificazioni dello Statuto Sociale, sullo scioglimento e sulla liquidazione dell'Associazione e su tutto quanto a lei demandato per legge e per Statuto.

ARTICOLO 19) ln prima convocazione l'assemblea ordinaria è regolarmente costituita quando siano presenti e/o rappresentati la metà più uno degli associati aventi diritto al voto e delibera validamente a maggioranza di voti.

ln seconda convocazione l'assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero degli associati intervenuti e/o rappresentanti.

Le deliberazioni dell'assemblea, sia in prima che in seconda convocazione, richiedono il voto favorevole della metà più uno degli associati presenti e/o rappresentati aventi diritto al voto.

Per deliberare la trasformazione, la fusione, la scissione o lo scioglimento dell'associazione e la devoluzione del patrimonio residuo occorre, sia in prima che in seconda convocazione, il voto favorevole di almeno 3/4 degli associati.

Per le deliberazioni riguardanti le modifiche Statutarie dell'associazione è necessaria la presenza della maggioranza degli associati ed il voto favorevole di almeno 2/3 degli intervenuti in proprio e/o per delega.

AMMINISTRAZIONE

ARTICOLO 20) L'associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da tre a cinque membri eletti dall'assemblea degli associati, che all'atto della nomina ne determina il numero.

I consiglieri durano in carica 3 anni e sono rieleggibili.           

ln caso di dimissioni o decesso di un Consigliere, il Consiglio Direttivo, alla prima riunione provvede alla sua sostituzione nominando al suo posto l'associato che nell'ultima elezione assembleare seguiva nella graduatoria della votazione, chiedendone la convalida alla prima asseynblea annuale. ln ogni caso i nuovi consiglieri scadono insieme a quelli che sono in carica all'atto della loro nomina.

ARTICOLO 21) Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri un Presidente, se questi non è stato nominato dall'assemblea, un Vice Presidente ed assegna gli incarichi di segretario e tesoriere.

ARTICOLO 22) Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che ne sia fatta richiesta da due dei suoi membri e comunque una volta all'anno per deliberare in ordine al consuntivo, all'eventuale preventivo ed all'ammontare della quota associativa.

Le riunioni del Consiglio sono presiedute dal Presidente in sua assenza dal Vice Presidente, in mancanza di entrambi dal Consigliere più anziano.

Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza della maggioranza dei membri del Consiglio ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

Delle deliberazioni del Consiglio verrà redatto, su apposito libro, il relativo verbale, che verrà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.


La convocazione è effettuata mediante comunicazione scritta da inviarsi almeno 8 gg prima della data fissata per la riunione. L'avviso deve contenere il giorno, il luogo e l'ora, nonché l'elenco delle materie da trattare.

ARTICOLO 23) Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione senza limitazione.

Il Consiglio Direttivo può delegare le proprie attribuzioni, ad eccezione di quelle non delegabili per legge, ad uno o più membri, determinandone i limiti della delega. Le cariche di Presidente e di amministratore delegato sono cumulabili.

Il Consiglio Direttivo procede:

  • alla determinazione della quota associativa;
  • alla ammissione degli associati; alla compilazione dei bilanci consuntivo e dell'eventuale preventivo del successivo esercizio e alla loro presentazione all'assemblea;  alla nomina di dipendenti ed impiegati;  alla compilazione del regolamento interno per il funzionamento dell'Associazione, la cui osservanza è obbligatoria per tutti gli associati;  al compimento di tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione inerenti allo scopo sociale;  deliberare l'adesione dell'associazione ad altre istituzioni analoghe.

ARTICOLO 24) Il Presidente dell' Associazione:

  1. a) viene eletto dal Consiglio Direttivo nell'ambito dei propri membri se non è stato nominato dall'assemblea;

presiede l'Assemblea degli associati ed il Consiglio Direttivo: rappresentanza legale e giudiziale della Associazione.

as nza del Presidente la rappresentanza legale e giudiziale dell'associazione spetta al

Vice residente, se nominato.

IL SEGRETARIO ED IL TESORIERE

ARTICOLO 25)

Il segretario ed il tesoriere affiancano il Presidente nello svolgimento delle sue funzioni. Al segretario compete:

  • la redazione dei verbali delle sedute dell'assemblea e del consiglio direttivo, curare la tempestività delle convocazioni dell'assemblea e del consiglio direttivo, la redazione dei libri verbali nonché del libro degli associati. Al tesoriere spetta il compito di:

 tenere ed aggiornare i libri contabili e predisporre il bilancio dell'associazione.

PRINCIPI DISCIPLINANTI RIUNIONI IN AUDIO E VIDEO CONFERENZA

ARTICOLO 26)

Le riunioni in audio o video conferenza dell'assemblea e del consiglio direttivo, possono svolgersi anche in più luoghi, audio e/o video collegati, e ciò alle seguenti condizioni, delle quali deve essere dato atto nei relativi verbali:

  • che siano presenti nello stesso luogo il presidente ed il segretario della riunione, se nominato, che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale;
  • che sia consentito al presidente di accertare l'identità e la legittimazione degli intervenuti, regolare lo svolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione; - che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi oggetto di verbalizzazione;
  • che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere documenti;
  • che siano indicati nell'avviso di convocazione (salvo che si tratti di riunione tenuta in forma totalitaria) i luoghi audio e/o video collegati a cura della società, nei quali gli intervenuti potranno affluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogo ove sarà presente il presidente o saranno presenti il presidente ed il segretario, se nominato.

SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE

ARTICOLO 27) Verificandosi per la scadenza del termine o per le altre cause previste dalla legge lo scioglimento dell'Associazione, l'assemblea procede, se del caso, alla nomina di uno o più liquidatori, scegliendoli preferibilmente tra gli associati, determinandone i poteri ed i compensi. ln caso di scioglimento dell'associazione, tutte le risorse economiche che residuano dopo l'esaurimento della liquidazione, non potranno essere divise tra gli

associati ma saranno devolute ad altro ente associativo e/o del terzo settore, previo parere poS(tivo dell'ufficio di cui all'art. 45 C.I del D.Lgs n. 117/2017 quando istituito.

ARTICOLO 28) Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto, dagli eventuali rego amenti interni e dalle deliberazioni degli organo associativi, si applica quanto previsto @afD.Lgs 03/07/2017 n.117 (codice del terzo settore) e in quanto compatibile dalle norme del codice civile art. 14 e segg. c.c.

Roma, 12/05/2023

ATTO COSTITUITIVO